L'ingegneria biomedica utilizza metodi e tecnologie ingegneristiche per comprendere le problematiche relative alle scienze della vita. Gli ingegneri biomedici sono in grado di sviluppare nuove metodologie e dispositivi da utilizzare nella diagnosi e nel trattamento delle malattie. I laureati della classe saranno in possesso di conoscenze professionali avanzate per svolgere il ruolo di progettisti di dispositivi medici su misura, concorrendo ad attività di ricerca e sviluppo per la loro realizzazione.
Il Corso di Studio utilizza il test offerto dal CISIA (Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso) e denominato TOLC-I (Test OnLine Cisia per Ingegneria) per verificare il possesso delle conoscenze minime in ingresso.
I principali sbocchi occupazionali previsti dal corso di laurea della classe, oltre quello di progettisti e realizzatori di Dispositivi Medici, include: industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di biomateriali ; apparecchiature per diagnosi, cura e riabilitazione ; aziende ospedaliere pubbliche e private; società di servizi per la gestione di sistemi digitali ad uso medico ed odontoiatrico di telemedicina; laboratori di ricerca specializzati sui biomateriali. I campi di ricerca sui biomateriali a uso medico ed odontoiatrico includono aspetti fisici, chimici e biologici, relazioni struttura-proprietà, sintesi e caratterizzazione dei materiali stessi oltre agli aspetti biomimetici e all'estetica. Le tecniche di ricerca impiegate per lo studio e la produzione di dispositivi medici includono spettrometria analitica e descrittiva, microscopie elettroniche e analitiche, microscopie ottiche a scansione laser, coltura cellulare, proteomica e trascrittomica , valutazione visiva umana, test meccanici, reologia, analisi termica (comprese calorimetria e analisi termomeccanica) e diffrattometria a raggi X.
Il corso di studio è ad accesso libero, quindi, non è prevista una verifica selettiva che possa precludere l'immatricolazione al corso di studio. È invece prevista una verifica delle conoscenze iniziali dopo l'immatricolazione finalizzata ad individuare eventuali lacune nella preparazione iniziale dello studente. La verifica delle conoscenze iniziali avviene tramite una prova obbligatoria sulle nozioni di base di matematica, fisica e chimica fornite dalla scuola primaria e secondaria. Gli studenti che ottengano esito negativo in tale prova avranno l'obbligo formativo aggiuntivo (OFA) di integrare le loro conoscenze entro il primo anno di corso, secondo le indicazioni dei docenti delle materie oggetto della prova, e di superare almeno due esami su tali materie prima dell'inizio del secondo anno. Se non assolveranno tale obbligo, potranno iscriversi al secondo anno ma non potranno sostenere esami del secondo anno prima dell'assolvimento degli OFA attribuiti. In ogni caso, si precisa che gli eventuali OFA si riterranno assolti qualora lo studente acquisisca, entro il primo anno di corso, almeno 18 CFU tra gli insegnamenti di base e/o caratterizzanti.
Segreteria Studenti
(+39) 085 4537988
SEDE DI CHIETI
Via dei Vestini,31
Centralino 0871.3551
SEDE DI PESCARA
Viale Pindaro,42
Centralino 085.45371
email: info@unich.it
PEC: ateneo@pec.unich.it
Partita IVA 01335970693